Chi siamo

Il nostro programma

Mai prima d’ora i maestri che detengono i segreti del gusto partenopeo si erano uniti in un organismo che li rappresentasse come tali.
Le Mani di Napoli sono ciò che mancava da sempre, un’associazione composta da persone fisiche e giuridiche di Napoli e Città Metropolitana che producono in zona capi o accessori di abbigliamento. Sono anche ammessi “in quota culturale” soggetti che si siano distinti per conoscenze e impegno nei campi oggetto dell’associazione.
Le Mani di Napoli sono per Statuto un corpo unico, suddiviso però in Camere d’Arte dove siedono i rappresentanti dei diversi settori: sartoria, camiceria, cravatteria, calzoleria, guanteria, etc.

Il programma delle Mani di Napoli:
A) Trasmettere l’arte e lo stile napoletano con una formazione di alto profilo svolta per gran parte in bottega, affinché gli apprendisti acquisiscano la teoria dai professori e la pratica dai maestri.
B) Promuovere, grazie a Disciplinari di Produzione elaborati dalle Camere d’Arte, una trasparenza che contrasti l’ambiguità in cui sguazzano tanti articoli mediocri definiti “sartoriali”.
C) Acquisire e condividere i vantaggi di un potere contrattuale moltiplicato.
D) Organizzare eventi che, combinando cultura e mondanità, attirino a Napoli persone e personaggi internazionali che amano vestire e vivere.
E) Valorizzare il prodotto, il marchio e la persona di ogni singolo socio.
F) Valorizzare il territorio che li rende tutti speciali, puntando su un’immagine di Napoli quale sinonimo di buon gusto, ma anche di affidabilità.

In definitiva, intendiamo consegnare al talento nella creazione manuale il prestigio negatogli sin dal medioevo. Non ci basta essere conosciuti, non siamo blogger.

Le Mani di Napoli intendono meritare autorevolezza e gli strumenti che hanno scelto a tal fine sono:
1) Qualità dei soci e del loro prodotto.
2) Originalità delle idee.
3) Tempestività e fantasia nel metterle in pratica.
4) Rapporti con istituzioni sociali, culturali e politiche.
5) Dinamico uso dei mezzi di comunicazione.
6) Coesione interna.

Le Mani di Napoli si propongono insomma uno scopo materiale, che consiste semplicemente nel rendere i soci più competitivi negli acquisti di materie prime, indirizzandoli in modo organizzato.
Uno scopo culturale, che è nell’approfondimento, tutela e trasmissione di quel sapere tradizionale che rende affascinanti e riconoscibili i manufatti. La formazione sarà un obiettivo primario, ma in una seconda fase contiamo di costituire una fondazione che curi un polo accademico composto da un Istituto di Studi Artigiani e un museo della sartoria.
Infine uno scopo ideale:
ricollocare Napoli nella sua posizione naturale di Capitale dello Stile, offrendo visibilità alle realtà territoriali che realizzino con serietà prodotti rappresentativi del gusto e dell’arte di vivere partenopea.